L’ITALIA PUNTA ALLA LEADERSHIP
L’Italia sta passando con successo da essere un ritardatario nel mercato immobiliare europeo a stabilirsi saldamente come uno dei leader. Questa è stata una delle idee principali presentate al tradizionale forum Scenari Immobiliari 2024, organizzato da una società di analisi indipendente e tenutosi a Rapallo. Il Real Estate Forum 2024 ha servito come piattaforma centrale per discutere le trasformazioni del mercato e presentare previsioni promettenti per i prossimi anni.
L’evento di due giorni ha attirato una sala piena di professionisti del settore. La 32ª edizione del forum ha riunito analisti ed esperti che hanno presentato le principali tendenze del mercato immobiliare per il 2024 e le previsioni per il 2025. Il periodo di grandi sfide per i mercati immobiliari europei e italiani è terminato, come confermato dai risultati dello studio European Outlook 2025, che evidenzia dinamiche positive nel settore residenziale. L’elevata domanda e i tassi di interesse più bassi creano condizioni ideali per un aumento delle transazioni. Il settore commerciale continua a mostrare un interesse costante, in particolare nei segmenti degli uffici e dell’ospitalità.
Secondo le previsioni, entro la fine del 2024 in Italia si concluderanno circa 720.000 transazioni residenziali, e nel 2025 questa cifra salirà a 760.000, un aumento del 36% rispetto al 2020.
| COMPRAVENDITE | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| TOTALI | 560.000 | 750.000 | 780.000 | 710.000 | 720.000 | 760.000 |
| ABITAZIONI ESISTENTI | 509.600 | 682.500 | 706.000 | 650.000 | 665.000 | 692.000 |
| ABITAZIONI NUOVE | 50.400 | 76.500 | 74.000 | 60.000 | 55.000 | 68.000 |
MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO: PRINCIPALI TENDENZE E PROSPETTIVE
Una caratteristica notevole del mercato italiano rimane che oltre il 90% delle transazioni riguardano proprietà residenziali esistenti, il che a sua volta stimola la crescita dei prezzi per le nuove costruzioni. Secondo le previsioni, l’aumento medio dei prezzi a livello nazionale sarà del 3,1%. Le città leader in termini di dinamica saranno Milano (+6,9%), Venezia (+6,5%) e Roma (+6%), seguite da Bergamo, Bologna e Napoli con una crescita intorno al 5%.
L’interesse per le abitazioni secondarie utilizzate per il turismo è in crescita. Ciò è dovuto all’aumento degli investimenti negli affitti a breve termine e alla trasformazione di tali proprietà in residenze permanenti.
OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO NEI SETTORI IMMOBILIARI
L’Italia sta avanzando con sicurezza verso il rinnovamento del suo mercato immobiliare, e il forum è diventato una pietra miliare importante su questo percorso. L’interesse degli investitori si sta diffondendo nuovamente in vari segmenti. Dopo un periodo di restrizioni causate dall’aumento dei costi di costruzione e dalle politiche della Banca Centrale Europea, le prospettive stanno cominciando a schiarirsi.
Immobili Alberghieri
Il mercato alberghiero sta vivendo una crescita attiva grazie alla maggiore presenza di catene internazionali.
Uffici
Il settore immobiliare degli uffici è in ripresa, con un aumento dei ricavi previsto del 3,7% entro il 2025. La domanda si concentra sugli immobili di Classe A con un’enfasi sulla sostenibilità ambientale. Milano rimane il leader, ma Roma sta rafforzando la sua posizione.
Settore della Logistica
Si osserva una crescente domanda nelle regioni centrali e meridionali, nonostante i rendimenti in calo.
Immobili Commerciali
Il commercio al dettaglio suburbano rimane impegnativo; tuttavia, le grandi catene commerciali dimostrano stabilità.
CRESCENTE DOMANDA DI NUOVE ABITAZIONI IN ITALIA
Nonostante il 70–75% degli italiani possieda una casa e le previsioni demografiche indichino un calo della popolazione di 2 milioni entro il 2050, la domanda di nuove abitazioni rimane costantemente elevata. Secondo lo studio Home for the City of the Future, condotto da Scenari Immobiliari e Investire SGR, saranno necessarie circa 3,65 milioni di nuove unità residenziali nei prossimi 25 anni. La maggiore concentrazione della domanda è prevista nelle aree metropolitane come Milano (+5%) e Roma (+3%).
Per realizzare questi piani, saranno necessari investimenti in costruzioni per oltre 1 trilione di euro, insieme a circa 4,2 miliardi di euro annui per la manutenzione.
I principali driver della domanda sono l’urbanizzazione e i cambiamenti nelle preferenze abitative, che il patrimonio abitativo esistente non può più soddisfare.
Inoltre, il 42% delle nuove case dovrà essere dotato di servizi aggiuntivi, richiedendo un investimento supplementare di 50 miliardi di euro (8–11% dei costi abitativi). Geograficamente, Milano attirerà la quota maggiore degli investimenti (39 miliardi di euro), seguita da Roma (26 miliardi di euro). Il valore totale degli immobili creati supererà 1,4 trilioni di euro.
ABITAZIONI SPECIALIZZATE: NUOVE OPPORTUNITÀ
Milano, Bologna e Roma stanno diventando centri per lo sviluppo di abitazioni specializzate, tra cui alloggi per studenti, concetti di micro-living e spazi di co-living. Queste città stanno inoltre attivamente elaborando soluzioni per gli anziani di età pari o superiore ai 75 anni. Attualmente, le residenze specializzate rappresentano meno dell’1% del patrimonio abitativo italiano; tuttavia, la domanda per queste abitazioni sta crescendo rapidamente. Le principali categorie di consumatori saranno studenti, giovani professionisti e anziani attivi.
RIGENERAZIONE URBANA: RIDEFINIRE LE CITTÀ
La migrazione dalle piccole città verso le grandi metropoli non solo rende necessaria la costruzione di nuove abitazioni, ma trasforma anche significativamente gli ambienti urbani. Le principali direzioni di cambiamento includono il miglioramento delle infrastrutture, l’accessibilità dei trasporti e la creazione di spazi verdi. La rigenerazione su larga scala interesserà oltre 11,4 milioni di metri quadrati di aree urbane.
L’Italia sta attraversando cambiamenti significativi, trasformandosi in uno dei principali attori del mercato immobiliare europeo. L’elevata domanda di nuove abitazioni, i progetti di rigenerazione urbana su larga scala e la crescita in segmenti specializzati come gli alloggi per studenti e le residenze per anziani stanno delineando nuovi orizzonti di sviluppo.
Gli investimenti nella costruzione, nello sviluppo delle infrastrutture e nell’adozione di soluzioni innovative costituiranno la base per una crescita sostenibile nei prossimi decenni, rendendo l’Italia una destinazione attraente per professionisti e investitori di tutto il mondo.
