Questa guida vi accompagnerà passo dopo passo attraverso il processo di acquisto di un appartamento in Italia. Dalla scelta della città ideale tra Milano, Roma e la Sicilia ai dettagli sui costi e sulla procedura d’acquisto, Trevi Elite vi offre tutti gli strumenti e il supporto necessari per realizzare il vostro progetto.
Perché acquistare un appartamento in Italia?
Acquistare un appartamento in Italia non è solo una scelta abitativa, ma anche un’opportunità di investimento. La scelta della zona dipende dai vostri obiettivi: comprare un appartamento a Milano, comprare un appartamento a Roma o comprare un appartamento in Sicilia — ciascuna area offre vantaggi unici per diversi tipi di acquirenti e investitori.
Costi per acquistare un immobile in Italia
L’acquisto di un immobile in Italia comporta costi specifici da considerare:
- Imposta di registro: 9% per i non residenti o 2% per i residenti (e per coloro che hanno già richiesto il permesso di soggiorno).
- Imposte catastali e ipotecarie: una tassa fissa di 100 euro.
- Spese notarili: a partire da 3.500 euro, a seconda della complessità della transazione.
- Commissione dell’agenzia: 3-5% del prezzo dell’immobile più IVA, percentuale che varia in base al valore della proprietà.
Come acquistare un immobile in Italia
Il processo per comprare un appartamento in Italia si compone di diversi passaggi chiave:
- Selezione degli immobili: Un agente di Trevi Elite prepara una selezione di immobili in base al mandato di ricerca firmato.
- Organizzazione delle visite: L’agente programma le visite degli immobili selezionati.
- Visite sul posto: Il cliente visita gli immobili accompagnato dall’agente.
- Offerta di acquisto: Dopo la scelta dell’immobile, l’agente prepara un’offerta irrevocabile di acquisto, e viene richiesto un deposito del 10% dell’importo dell’offerta.
- Contratto preliminare di compravendita: Alla firma del contratto preliminare, viene richiesto un deposito aggiuntivo del 20-25% del valore dell’immobile.
- Contratto di compravendita finale: Questo contratto definitivo viene firmato alla presenza del notaio, dei testimoni e di un traduttore.
Per chi è adatto l’acquisto di un appartamento a Milano?
Milano è una città dinamica, nota per la moda, il business e l’innovazione. È ideale per professionisti e investitori che cercano alta liquidità e un reddito locativo costante. Con un prezzo medio al metro quadro di 4.989 euro, Milano è la città più cara d’Italia per acquistare un immobile. Tuttavia, acquistare un appartamento nei sobborghi di Milano o nelle città limitrofe, come Sesto San Giovanni, offre opzioni abitative più accessibili rispetto al centro.
Per chi è adatto l’acquisto di un appartamento a Roma?
Roma attira chi cerca una casa in un contesto storico vicino ai punti di interesse culturale. Il centro di Roma è ideale per affitti a breve termine, essendo una delle destinazioni turistiche più ambite. Il prezzo medio al metro quadro è di 3.042 euro, più basso rispetto a Milano. Acquistare un appartamento in zone come Velletri (1.352 euro/mq) o Ardea (1.543 euro/mq) offre opzioni convenienti nelle aree circostanti Roma, rappresentando una buona opportunità per investimenti a lungo termine con potenziale di crescita del valore.
Comprare un appartamento in Sicilia: perfetto per la vita e l’investimento
La Sicilia è un’isola pittoresca che offre uno stile di vita rilassato e la possibilità di redditi stagionali. Acquistare un appartamento in Sicilia è una valida alternativa per chi cerca una residenza sul mare tutto l’anno o un immobile da affittare durante la stagione estiva. Con un prezzo medio al metro quadro di circa 1.163 euro (in crescita del 3% rispetto all’anno precedente), la Sicilia è una scelta accessibile. Gli immobili nelle città e nelle zone turistiche, come Taormina, Catania e Palermo, attraggono i turisti e hanno una forte domanda per affitti a breve termine.
L’importanza della posizione
Quando si acquista un immobile in Italia, la posizione è uno dei fattori più cruciali. Come dicono gli esperti, i tre fattori principali sono location, location e ancora location. La posizione di un immobile incide sul rendimento locativo, sul potenziale di rivalutazione e sulla stabilità del reddito, rendendo questo aspetto essenziale per investimenti a lungo termine.
Mercato secondario o una nuova costruzione?
La scelta tra proprietà esistente e nuova costruzione in Italia dipende dai vostri obiettivi e preferenze. Gli immobili già esistenti sono popolari tra chi apprezza l’architettura storica e le posizioni centrali. Questi immobili possono richiedere ristrutturazioni, ma sono molto richiesti per gli affitti turistici, soprattutto a Roma, Milano e in altre città popolari.
Le nuove costruzioni si trovano spesso in aree moderne, con infrastrutture avanzate e caratteristiche di efficienza energetica. Le nuove costruzioni rappresentano solo il 6,8% del mercato immobiliare italiano, concentrate principalmente a Milano (dove costituiscono il 12,6% delle vendite). In città italiane più piccole, le proprietà nuove sono più rare: a Firenze rappresentano l’8,1% e a Genova solo lo 0,4%. Le nuove costruzioni, attente alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica, sono molto richieste poiché i compratori danno sempre più importanza alle caratteristiche ecologiche e all’accesso a servizi comuni.
Mercato immobiliare in Italia nel 2024
All’inizio del 2024, il mercato immobiliare in Italia ha registrato un rallentamento, con le transazioni in calo del 7,2% rispetto all’anno precedente. Tra i motivi principali vi sono l’incertezza economica e la riduzione del potere d’acquisto. Allo stesso tempo, la domanda di nuove costruzioni efficienti dal punto di vista energetico e di immobili esistenti di qualità rimane elevata, soprattutto a Milano, che guida il mercato in termini di nuove costruzioni ecocompatibili.
Prezzi per un bilocale in Italia
- Roma: Da 500.000 a 1.000.000 euro nel centro, con prezzi a partire da 250.000 euro nelle periferie.
- Milano: Da 600.000 a 1.200.000 euro nel centro, con prezzi che variano tra i 300.000 e i 600.000 euro nelle zone suburbane.
- Sicilia: Prezzi significativamente più bassi. Bilocali qui costano tra 50.000 e 150.000 euro.
Posizione, tipologia di proprietà e altri fattori chiave
Uno dei fattori più importanti per gli investitori è il rendimento da locazione. Il rendimento rappresenta il reddito annuo da locazione espresso come percentuale del prezzo d’acquisto dell’immobile. Massimizzare il rendimento locativo è fondamentale per ottenere il massimo dall’investimento. Diversi fattori influiscono sul rendimento locativo, tra cui i principali sono la posizione e la tipologia della proprietà.
- Posizione: Gli immobili situati in aree molto richieste, vicine a trasporti, grandi aziende e servizi come centri commerciali e ristoranti, offrono rendimenti locativi più elevati. Questi immobili consentono generalmente di richiedere affitti più alti e presentano un minor rischio di sfitto.
- Tipologia di proprietà: Gli immobili commerciali in genere garantiscono un rendimento locativo più elevato rispetto a quelli residenziali, grazie alla possibilità di generare un reddito più alto dal business.
- Età e stato dell’immobile: Le proprietà più nuove richiedono meno spese di manutenzione e dispongono spesso di servizi moderni, consentendo affitti più alti.
- Mercato degli affitti della zona: La domanda di affitti nella zona è fondamentale. Gli immobili vicino a università o centri economici mantengono una domanda elevata e un rendimento stabile. Valutare questi aspetti permette di massimizzare il ritorno e minimizzare i rischi.
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